Psicoterapia dinamica (l'approccio psicodinamico)

Dr. F. Giubbolini psicoterapeuta a Siena • set 25, 2018

Psicoterapia e psichiatria psicodinamica


" ...Sarebbe molto più agevole se potessimo prescindere dal paziente quando esploriamo i meandri della psicopatologia; sarebbe molto più semplice se potessimo limitarci a esaminare la chimica e la fisiologia del cervello.. (Ma) per vedere nella mente di un altro, noi dobbiamo ripetutamente immergerci nel profluvio delle sue associazioni e dei suoi sentimenti; dobbiamo noi stessi essere lo strumento che lo scandaglia."
John Nemiah


Oggi la psichiatria psicodinamica non può più non tenere in adeguata considerazione i fattori biologici e le influenze socioculturali; la psichiatria psicodinamica deve invece essere collocata all'interno del costrutto generale della psichiatria biopsicosociale.
I recenti considerevoli progressi nel campo della genetica e delle neuro­scienze hanno infatti, paradossalmente, rinforzato la posizione dello psichiatra psicodinamico. Rispetto al passato, sono ora molto più numerosi e convincenti i dati che indicano come gran parte della vita mentale sia inconscia, come i fattori sociali e ambientali siano in grado di influenzare l'espressione dei geni e come la mente rifletta le attività del cervello. Il nostro approccio alla psichiatria deve dunque inglobare tutte queste diverse componenti.

" La psichiatria psicodinamica è un approccio alla diagnosi e alla terapia caratterizzato da un modo di pensare sia rispetto al paziente sia rispetto al terapeuta che comprende il conflitto inconscio, le carenze e le distorsioni delle strutture intrapsichiche e le relazioni oggettuali interne, e che integra questi elementi con i dati attuali delle neuroscienze ". (Gabbard, 2004)

Nonostante la psicoterapia dinamica sia uno degli strumenti principali dell'armamentario terapeutico dello psichiatra adi formazione dinamica, psicoterapia dinamica non è sinonimo di psichiatria dinamica. Lo psichiatra psicodinamico utilizza un largo spettro di interventi terapeutici che dipendono da una diagnosi dinamica dei bisogni del paziente. La psichiatria dinamica offre semplicemente una coerente struttura concettuale entro la quale tutte le terapie possono essere prescritte. Indipendentemente dal fatto che la terapia sia una psicoterapia dinamica o una terapia farmacologica, essa sottintende dunque una adeguata conoscenza dinamica.

La psicoterapia psicodinamica comprende quattro ampie aree teoriche di derivazione psicoanalitica:


1) la psicologia dell'Io , derivata dalla teoria psicoanalitica classica di Freud;

2) la teoria delle relazioni oggettuali , derivata dal lavoro di Melanie Klein e dei membri della cosiddetta "scuola britannica", che comprende Fairbairn, Winnicott e Balint;

3) la psicologia del Sé , fondata da Heinz Kohut ed elaborata dai contributi dei numerosi successori;

4) la teoria dell'attaccamento .

La psicoterapia dinamica si è modellata sui principi tecnici della psicoanalisi classica ed è stata definita in molte differenti maniere: espressiva, dinamica, a orientamento psicoanalitico, orientata all'insight, esplorativa o intensiva, per citarne solo alcune.

La formazione in psichiatria dinamica allarga in maniera significativa gli ambiti della professionalità del clinico psichiatra. Il maggiore vantaggio dell'approccio dinamico è la sua attenzione al ruolo dei fattori di personalità nella malattia.

Principi di psicoterapia psicodinamica delle più comuni affezioni di natura mentale; argomenti di psichiatria dinamica.

Ipomania e mania : Diverse tematiche di grande importanza psicodinamica spesso presenti nei pazienti bipolari devono essere affrontate. In linea con la generale negazione della malattia, questi pazienti in genere sostengono che i loro sintomi maniacali o ipomaniacali non fanno parte di un disturbo ma sono piuttosto un riflesso del loro modo di essere. I pazienti con malattia bipolare mancano notoriamente di ínsight.

La Depressione: Per l'approccio psicodinamico ai pazienti depressi è cruciale stabilire il contesto e il significato interpersonale della depressione. Il primo passo in una terapia psicodinamica della depressione deve essere la costruzione di un'alleanza terapeutica. Affinché si instauri il rapporto necessario, il clinico deve semplicemente ascoltare il paziente, empatizzando con il suo punto di vista.

I Disturbi bipolari : Con la crescente consapevolezza che i farmaci da soli non costituiscono un'efficace profilassi per molti pazienti con disturbi bipolari, è opportuno aggiungere una psicoterapia per migliorare il funzionamento lavorativo e sociale e combattere la negazione così comune in questo tipo di pazienti. I pazienti affetti da disturbo bipolare inoltre possono anche avere bisogno di aiuto per superare delle perdite che hanno subito, a causa del loro comportamento bizzarro durante gli episodi maniacali. Almeno uno studio controllato ha dimostrato che l'aggiunta della psicoterapia al trattamento col farmaci migliora l'osservanza del trattamento stesso e previene le ricadute. Molti pazienti hanno riconosciuto che la psicoterapia è stata un elemento importante del loro trattamento globale.

I Disturbi d'ansia : Mentre alcuni clinici potrebbero discutere il fatto che un agente ansiolitico potrebbe eliminare rapidamente ed economicamente la sintomatologia di taluni pazienti affetti da disturbi d'ansia, l'intento dello psichiatra orientato in senso psicodinamico è quello di raggiungere un obiettivo che sia qualcosa di più di un semplice sollievo sintomatologico.

Panico e disturbo di panico : Diversi resoconti clinici su pazienti trattati con successo mediante psicoterapia dinamica indicano che interventi psicodinamici possono giocare un ruolo importante nella terapia del disturbo da attacchi di panico. I promettenti risultati ottenuti con una psicoterapia psicodinamica focalizzata sul panico sollecitano ad una maggiore utilizzazione di questa modalità terapeutica.



Psicofarmacologia e psicodinamica, approcci integrati : Alcuni decenni fa l'espressione "farmacoterapia psicodinamica" sarebbe stata considerata una contraddizione in termini; terapia farmacologica e psicoterapia sono state a lungo considerate pratiche inconciliabili, o quasi. Fortunatamente, nuove tendenze integrative hanno portato la psichiatria contemporanea al punto in cui l'uso combinato di farmaci e psicoterapia è ormai una pratica quasi universale per condizioni psicotiche e non psicotiche.

psicologo siena
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